11 Maggio 1914 - Campagne devastate per cercare il corpo di una Santa

             Salerno, 10, sera

Giungono gravi voci intorno all'agitazione dei contadini di Trentinara, i quali, prestando cieca fede al sogno fatto da una vecchia settantenne, hanno devastato una larga zona di terreno nella folle speranza di trovare sotto quelle zolle il corpo di una Santa. Annunziata Canzone, è questo il nome della vecchia, la quale ha narrato di aver veduto nella sua stanza, di notte, la figura di una santa vestita, circonfusa di luce abbagliante. E questa santa mentre ella tremava dalla commozione, le disse che il suo corpo era sepolto nella contrada Corbella. Bisognava adunque recarsi colà, per obbedire e disseppellire i resti del suo corpo purissimo e dare ad esso degna sepoltura. La notizia della meravigliosa visione e delle parole della santa passò fulmineamente di bocca in bocca, accendendo gli spiriti ignari di quei contadini, che, armati di roncole e zappe, si recarono in contrada Corbella alla ricerca del corpo della santa. Il parroco di Trentinara, a cui i contadini si erano rivolti perchè li accompagnasse in contrada, invano si indugiò a dimostrar loro come le ricerche senza indicazioni, in una zona cosi vasta di terreno non fossero possibili. Nonostante le saggie parole del parroco, la folla, ebra di fanatismo e di fervore, si recò sul luogo indicato dalla vecchia sognatrice, e colà, sparsi a gruppi, i contadini si accinsero al febbrile lavoro di scavo; al quale parteciparono donne e fanciulli, naturalmente, senza alcun risultato, giacché il corpo della santa non fu rinvenuto. Intanto, i proprietari di quel terreni devastati elevarono grida di protesta, ed i carabinieri dovettero accorrere e poterono a stento indurre i contadini a tornare alle loro case.

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Fonte:

LA STAMPA Archivio Storico dal 1867 - Giornale LA STAMPA, Lunedì 11 Maggio 1914