Trentinara: il territorio.

Trentinara, centro collinare della provincia di Salerno nel Cilento, è un antico borgo medievale incastonato sulla terrazza terminale del monte Cantenna a 606 m. s.l.m. Affaccia sull'alto corso del Solofrone, alle pendici del monte Vesole.
Il suo territorio, che ricade per la maggior parte all’interno del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diàno e Alburni, è cinto a settentrione ed a oriente da due montagne: Difesa Soprana, di 1082 m. e Monte Vesole di 1210 m., che offrono scenari mozzafiato uniti a una natura incontaminata.

Trentinara, proteso tra cielo e mare, gode di una posizione unica che consente, dalle sue piazze panoramiche, di spaziare con lo sguardo su diciotto paesi e villaggi, su monti e colline disseminate di ville e casolari, sulla pianura di Paestum con i suoi templi, sul golfo di Salerno a destra, sulla Costiera Amalfitana che si protende solenne nel mare, passando per Capri che si staglia nell'azzurro del mare e sulla sinistra, dopo i monti, un lembo del golfo di Policastro con Palinuro e Punta Tresino ed il Monte Sacro. Alle spalle una barriera di monti e colline fa da sfondo ad un paesaggio dai mille colori.
Trentinara, per il suo paesaggio, è "meta, anzi sogno turistico unico al mondo" (cit. Dott. E. Cavallo - 1930).

Pietro Visconti, nel libro "Paesaggi Salernitani" del 1954, così descrive il panorama di Trentinara: "Più in là di Capaccio nuova nella quale rivisse l'antica, nella terrazza terminale del Monte Cantenna (o Cathèna) è appollaiato il paese di Trentinara, anch'esso antichissimo, [...] Trentinara si erge a 700 metri di altitudine, e sembra quasi proiettata nel vuoto su quella mensola di roccia. Chi vuole avere la impressione di volare in aereo avendo i piedi ben saldi sul terreno, anzi sulla roccia, deve venire quassù, e fermarsi in qualche punto donde si possa vedere il sottostante paesaggio".

Il territorio di Trentinara, oltre alla peculiarità paesaggistica, offre al visitatore un’elevata qualità ambientale, un clima invidiabile con estati fresche e ventilate e tutta la genuinità dei prodotti alimentari, dal vino all’olio, dai fichi del Cilento alle castagne, dai salumi ai formaggi e al pane.

Trentinara, base ideale per visitare sia la costa che l’interno del Cilento, è adatta a qualsiasi tipologia di vacanza. Il litorale sabbioso del mare di Paestum è a soli 13 km, è vicina ai borghi più caratteristici della costa e dell’interno, alle località naturalistiche quali il Monte Cervati, le grotte di Castelcivita e il fiume Calore.

Un elemento che ne fa un paese quasi unico è la magnificenza dei tramonti che si possono godere nel mutare dei colori sempre carichi e vari. I tramonti si possono ammirare, in tutta la loro bellezza, dalla Piazzetta Panoramica, giustamente soprannominata "La terrazza del Cilento". I tramonti rendono ancora più spettacolare il panorama, soprattutto quando il sole scompare dietro l'isola di Capri.

Tra gli angoli più caratteristici c’è la “preta ‘ncatenata”, a precipizio sull’abitato di Giungano e così chiamata per via di due enormi macigni incastrati tra loro come se fossero, appunto, incatenati. La leggenda narra di una contrastata storia d’amore e morte. Protagonisti la bella Isabella, figlia del marchese, ed il giovane capobrigante Saul, gettatisi insieme dall’alto della rupe della “preta ‘ncatenata”, pur di non rinunziare al loro amore.

Sul territorio di Trentinara si possono effettuare numerose escursioni naturalistiche percorrendo antichi sentieri immersi nel verde.

Parte del centro storico di Trentinara conserva l’aspetto antico, fatto di strade lastricate e case in pietra adornate da portali monumentali risalenti al XVIII e al XIX secolo.