Articolo scelto da Cappadue

  • 1854 - Arrestati per una poesia
    1854 - Arrestati per una poesia

    Domenico D'Angelo e Giuseppemaria D'Angelo, rispettivamente padre e figlio, di Trentinara (SA), furono denunciati il 3 maggio 1854 per dei versi scritti nel 1848 e per questo rinviati a processo presso la Gran Corte Criminale.

    Nel fascicolo processuale, da noi consultato presso l'Archivio Storico di Salerno (per chi voglia approfondire: G.C.Cr., P.P., b. 146) è allegata la poesia in copia conforme. Firmatari e testimoni della copia conforme furono i Sigg. Pietro Ciuccio, Biase, Accarino.

    Sulla prima pagina del fascicolo è riportato:

    "Distretto di Campagna - 26.12.54 - Circondario di Capaccio
    incartamento pel discorso e scritto avente come oggetto di procurarsi il malcontento contro del governo
    Lo arrestato Domenico e Giuseppe Maria D'Angelo di Trentinara" 

    pagina del fascicolo a carico dei D'Angelo

    Di seguito la trascrizione della poesia:

    pagina del fascicolo a carico dei D'Angelo

    Una parola in confidenza libberi sensi in libere parole

    1° Siamo regenerati finalmente!
    Si è affratellato il popolo col trono!
    Evviva dell'Italia ogni potente!--------Viva Pio Nono!

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    2° Libertà! Libertà! Squillante ha il bando
    E lode risonar per ogni viva
    Leopoldo Carlo Alberto Ferdinando---------Evviva Evviva

    ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~

    3° Viva Gioberti che ci apre la via
    Evviva di Calabria e di Pavia-----------Tutti i Fratelli

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    4° Evviva le proteste D'Inghlitterra!
    Evviva le paliteche Francesi!!
    Vivan il foco il mare e lo cielo la Terra!-----------Tutti i Paesi

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    5° Vivan e vivano? ma come? e perchè?
    Non si conosce angora, o Signor mio
    Ne il popolo lo comprente e nol sa il Re?-----------Ne mango Pio

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    6° Oggi congiuta è in cigno la cornacchia
    Inno sonetto storie ognun compone
    Oggi chi grida più, chi più strillacchia-----------Ave raggione,

    ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~

    7° Da per tutto si fa chiasso, e suldanza
    Ma perchè? ma perchè per un colore
    Pazzi coloro non vuol pietanza-----------Senza sapore!

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    8° A chi vente Giustizia al suono dell'oro
    A chi te la finanza poverella
    Goder si lascia in pace il suo tesoro-----------Che bella legge

    ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~

    9° Il Carnefece il ladro il propotente
    Si perdona si salva si protegge
    E geme angora appresso l'inocenza-----------Che legge bella

    ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~

    10° Sel villano afforca? afforca li briganti
    Ma non tovano il bojo e il tirapede
    Che questi stretti aveano con quei birbanti-----------Patto di fede

    ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~

    Trentinara li 8 maggio 1848

    in Antichi documenti e vecchi quotidiani Letto 44 volte

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